Chi PAGA le Spese di Condominio in caso di VENDITA⁉️

Quando si vende un immobile in condominio, una delle domande più comuni che sorgono è: "Chi paga le spese condominiali?". La risposta dipende da vari fattori, tra cui il regolamento condominiale e le leggi vigenti.

In generale, il venditore è responsabile di tutte le spese condominiali che si sono accumulate fino alla data della vendita. Queste spese includono, ad esempio, le spese per la manutenzione ordinaria e straordinaria dell'edificio, le spese per l'ascensore, le spese per il riscaldamento e la pulizia delle aree comuni.

Tuttavia, esiste una differenza tra le spese già scadute e quelle che devono ancora essere pagate. Le spese scadute devono essere saldate dal venditore al momento della vendita, mentre le spese future sono a carico del nuovo proprietario dell'immobile.

È importante notare che il venditore deve ottenere una certificazione da parte dell'amministratore condominiale che attesti che non ci sono debiti condominiali in sospeso. Questo è un documento importante che il notaio richiederà prima di procedere con la vendita.

Inoltre, è possibile che il venditore e l'acquirente si accordino diversamente in merito alla ripartizione delle spese condominiali. Ad esempio, potrebbero stabilire che l'acquirente pagherà le spese che si accumuleranno fino alla data del rogito notarile.

In ogni caso, è fondamentale verificare le condizioni del regolamento condominiale e consultare un professionista del settore per avere chiarimenti sulle spese condominiali relative alla vendita dell'immobile.

In sintesi, il venditore è responsabile delle spese condominiali scadute fino alla data della vendita, mentre le spese future sono a carico del nuovo proprietario. Tuttavia, è possibile accordarsi diversamente sulla ripartizione delle spese, ma è importante fare riferimento al regolamento condominiale e consultare un professionista del settore per evitare problemi futuri.